In tempi in cui l’esistenza è ostacolata dalla distruttività e dalle guerre a cui tanta gente in tutto il mondo prova a resistere, è essenziale interrogarsi sulle risorse a cui attingere per ridisegnare una  vita migliore ispirata alla pacificazione: le radici antropologiche, ovvero quei tratti essenziali che ci caratterizzano in quanto umani, riconoscibili in ogni esperienza esistenziale di ciascuna persona. Primarietà femminile, soggettività molteplice, dimensione morale ed etica, coscienza e cultura saranno dunque al centro del programma articolato di incontri, dibattiti e momenti di dialogo nel parco di Casa al Dono, dove l’impegno di pacificazione è il filo conduttore delle idee dibattute così come del modo con cui si discute: all’insegna della conoscenza, dell’incontro, del confronto rispettoso e sincero, della possibilità di dialogare. Fuori dalla politica rissosa e dall’accademia fasulla.